Stasera Roma si tingerà del ritmo e della solarità della tradizione artistica delle isole Ryukyu: stasera, infatti, il Teatro Olimpico di Roma vedrà sulla scena diciotto rappresentanti, tra danzatori e musicisti, del Consiglio per le Arti della Prefettura di Okinawa, tra cui Terukina Choichi, “Tesoro Nazionale vivente della musica tradizionale Ryukyu” e grande maestro di sanshin, e Tamagusuku Setsuko, una delle più acclamate danzatrici di Okinawa.
Tra il XV e il XIX secolo il regno delle Ryukyu, isole di confine tra Giappone e Cina, viluppò una cultura del tutto originale, per via della doppia influenza cinese e giapponese. Il Kumiodori ne è un esempio: fondato sulle danze e le musiche di Okinawa, questo particolare teatro musicale integra elementi venuti da Giappone e Cina.
Tutti i brani di danza proposti saranno accompagnati da musica dal vivo con strumenti tradizionali giapponesi, come il sanshin, strumento d’accompagnamento a corde, importato dalla Cina tra il XV e il XVI secoloe che oggi costituisce un elemento fondamentale nella musica di Okinawa. La prima parte dello spettacolo prevede danze solenni di corte, spesso eseguite in onore di ambasciatori e delegazioni, mentre la seconda parte prevede la rappresentazione del kumiodori, definito anche kabuki di Okinawa, che unisce la danza e la musica a un impianto narrativo ispirato a racconti di guerra e al folklore di Okinawa.
Uno spettacolo assolutamente imperdibile! Questi i dettagli:
2 novembre 2011 ore 20.00
Ryukyu
MUSICA E DANZE DI CONFINE
Teatro Olimpico
Piazza Gentile da Fabriano 17 Roma
tel. 06 32 65 991